In un piccolo borgo della provincia abruzzese, all’apparenza semi disabitato , si anima nella serata festiva di san Rocco. Un incontro casuale riporta a galla vecchi ricordi ed emozioni passate e in un momento due generazioni lontane, scoprono di avere molto in comune.
Trama
Un piccolo ragazzo biondo e la sua famiglia rom, vivono vagando per i paesi in festa. Arrivati in questo piccolo borgo si mettono alla ricerca di un fabbro per riparare la loro giostra. L’occasione trasforma una serata lavorativa in un tripudio di ricordi. Il canuto fabbro ritrova la famiglia di giostrai, nell’incontro si scopre una lingua comune, quella romanes, con cui rievoca memorie lontane, quelle della guerra dove ha combattuto e ucciso. Quello stesso giovane militare che ha deciso di rinnegare quel mestiere, che tale non è, che ha optato per una vita da fuggitivo, ha bruciato la sua divisa e iniziato la sua avventura: fino all’incontro decisivo con una famiglia rom che lo ha accolto e gli ha insegnato un vero mestiere, dove le mani vengono usate per creare e non per distruggere. Così il cerchio si chiude e il fabbro rivive la sua storia.