L’ operaio è un cortometraggio della durata di 12 minuti circa scritto prodotto e diretto dal regista Teramano Andrea Sbarretti. Girato a Terni ed Alviano (TR) nell’ estate 2013 l’ opera racconta la storia di un giovane operaio dell’Acciaieria di Terni, rischia di essere licenziato a seguito della vendita della fabbrica ad una grossa multinazionale. Per superare questo difficile periodo della sua vita, si mette alla ricerca di una compagna. La trova quasi per caso, quasi non volendolo e solo lì capirà, che le multinazionali potranno rubargli il lavoro, ma non la sua vita. L’operaio è un personaggio del tutto singolare, disincantato ed anticonformista, che nulla a che vedere con lo stereotipo di operaio degli anni 70. Oggi gli operai sono principalmente dei ragazzi che dedicano molto tempo alla cura del proprio corpo. Il corto racconta ironicamente le perversioni del protagonista, che viene definito “un ternano medio” amante delle 3 P: picchia, panpepato e pallone, ovvero donne, dolce tipico ternano e calcio. Accanto all’ironia smaliziata del protagonista, troviamo le vicende attuali ed incredibilmente grottesche degli scontri tra operai dell’Ast e Polizia. Alcune scene sono state girate durante lo sciopero regionale del 18 giugno 2013. Il sentimento appare come salvifico per il giovane operaio. Solo l’amore può salvare la vita del giovane. Rubatemi il lavoro, ma non rubatemi la vita. La vita continua pur se disoccupato, questo è il messaggio finale del film. È come se ci fosse un nuovo inizio, è come la fenice che rinasce dalla sue ceneri.
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