L’undicesima edizione del festival capitolino dedicato al cinema fuori dai circuiti commerciali si terrà dal 13 al 20 aprile tra il Nuovo Cinema Aquila e la Casa del Cinema, con 150 pellicole provenienti da ogni parte del pianeta, tra anteprime mondiali ed europee, opere prime e anticipazioni assolute. In programma anche due documentari su pizzo e racket: Mettersi a posto – il pizzo a Palermo e Pino Masciari
Ci sarà anche, in anteprima italiana, l’ultimo film di Ben Gazzara dal titolo Ristabbanna di Gianni Cardillo e Daniele De Plano, alla 11/a edizione del Rome Independent Film Festival. Che quest’anno raddoppia le location e si tiene dal 13 al 20 Aprile presso il Nuovo Cinema Aquila e la Casa del Cinema di Roma.
Centocinquanta pellicole tra anteprime mondiali ed europee, opere prime e anticipazioni assolute che confermano lo spirito originale della rassegna: dare visibilità a pellicole lontane dai circuiti commerciali dell’audiovisivo.FILM DAL MONDO – Ormai uno degli appuntamenti più attesi della cinematografia indipendente nella capitale, il Riff ospiterà film provenienti da ogni parte del mondo, con una particolare attenzione agli artisti della nuova Europa. Tra le opere prime in concorso vanno segnalati dalla Danimarca Room 304 di Birgitte Starmose e Volcano dell’islandese Rúnar Rúnarsson selezionato a Cannes per la Quinzaine des Réalisateurs. E’ molto attesa anche l’opera seconda Courage del polacco Greg Zglinski, mentre arrivano dalla Germania Angel Express di RP Kahl e Combat Girl esordio alla regia di David Wnendt. Dal Brasile sono in calendario Meu Pais di Andrè Ristum e Capitans of Sand di Cecilia Amado, nipote del celebre poeta, mentre per gli Stati Uniti c’è The Silent Thief di Jennifer Clary.RACKET E PIZZO NEI DOC – Grande spazio alla sezione documentari, con 12 opere italiane in programmazione alla Casa del Cinema. Tra queste Pino Masciari di Alessandro Marinelli, sulla vicenda dell’imprenditore calabrese ribellatosi al racket delle estorsioni e Mettersi a posto – il pizzo a Palermo di Marco Battaglia, Gianluca Donati, Laura Schimmenti e Andrea Zulini, racconto sociale sulla mobilitazione cittadina e istituzionale contro il “pizzo”. La primavera araba è al centro invece dei documentari Libya Hurra di Mirko Bellis e Mino Tawara – Exporting Change di Kami Fares. E poi ancora I colonnelli di Roma di Stefano Migliore, opera che si interroga sulle condizioni dell’Italia di oggi e del cinema contemporaneo, The Akram Tree di Francesco Cabras e Alberto Molinari, già premiato come miglior documentario al Dhaka International Film Festival, e la prima prova registica di Valentina Carnelutti, in gara con il documentario sull’Etiopia Melkamzena in collaborazione con l’ONG Action Aid.RIFF FORUM – C’è spazio anche per i dibattiti al Riff, che dà appuntamento alla Casa del Cinema il 14 Aprile con il IV Forum “I nuovi profili della Produzione Cinematografica Europea Indipendente”, con i produttori aderenti al progetto Producers on the move, iniziativa lanciata a Cannes nel 2000 dalla European Film Promotion (EFP), per discutere delle dinamiche distributive internazionali.Tra i protagonisti dei cortometraggi in concorso molti nomi importanti del cinema nostrano, come Maurizio Crozza, Alessandro Haber, Gianmarco Tognazzi, Vinicio Marchioni, Giorgio Colangeli, Luca Ward, Carlotta Natoli, Mario Donatone, Daniela Virgilio, Andrea Sartoretti, Luca Lionello, Filippo Pucillo, Giovanni Calcagno.
Centocinquanta pellicole tra anteprime mondiali ed europee, opere prime e anticipazioni assolute che confermano lo spirito originale della rassegna: dare visibilità a pellicole lontane dai circuiti commerciali dell’audiovisivo.FILM DAL MONDO – Ormai uno degli appuntamenti più attesi della cinematografia indipendente nella capitale, il Riff ospiterà film provenienti da ogni parte del mondo, con una particolare attenzione agli artisti della nuova Europa. Tra le opere prime in concorso vanno segnalati dalla Danimarca Room 304 di Birgitte Starmose e Volcano dell’islandese Rúnar Rúnarsson selezionato a Cannes per la Quinzaine des Réalisateurs. E’ molto attesa anche l’opera seconda Courage del polacco Greg Zglinski, mentre arrivano dalla Germania Angel Express di RP Kahl e Combat Girl esordio alla regia di David Wnendt. Dal Brasile sono in calendario Meu Pais di Andrè Ristum e Capitans of Sand di Cecilia Amado, nipote del celebre poeta, mentre per gli Stati Uniti c’è The Silent Thief di Jennifer Clary.RACKET E PIZZO NEI DOC – Grande spazio alla sezione documentari, con 12 opere italiane in programmazione alla Casa del Cinema. Tra queste Pino Masciari di Alessandro Marinelli, sulla vicenda dell’imprenditore calabrese ribellatosi al racket delle estorsioni e Mettersi a posto – il pizzo a Palermo di Marco Battaglia, Gianluca Donati, Laura Schimmenti e Andrea Zulini, racconto sociale sulla mobilitazione cittadina e istituzionale contro il “pizzo”. La primavera araba è al centro invece dei documentari Libya Hurra di Mirko Bellis e Mino Tawara – Exporting Change di Kami Fares. E poi ancora I colonnelli di Roma di Stefano Migliore, opera che si interroga sulle condizioni dell’Italia di oggi e del cinema contemporaneo, The Akram Tree di Francesco Cabras e Alberto Molinari, già premiato come miglior documentario al Dhaka International Film Festival, e la prima prova registica di Valentina Carnelutti, in gara con il documentario sull’Etiopia Melkamzena in collaborazione con l’ONG Action Aid.RIFF FORUM – C’è spazio anche per i dibattiti al Riff, che dà appuntamento alla Casa del Cinema il 14 Aprile con il IV Forum “I nuovi profili della Produzione Cinematografica Europea Indipendente”, con i produttori aderenti al progetto Producers on the move, iniziativa lanciata a Cannes nel 2000 dalla European Film Promotion (EFP), per discutere delle dinamiche distributive internazionali.Tra i protagonisti dei cortometraggi in concorso molti nomi importanti del cinema nostrano, come Maurizio Crozza, Alessandro Haber, Gianmarco Tognazzi, Vinicio Marchioni, Giorgio Colangeli, Luca Ward, Carlotta Natoli, Mario Donatone, Daniela Virgilio, Andrea Sartoretti, Luca Lionello, Filippo Pucillo, Giovanni Calcagno.
Sul sito del festival www.riff.it il programma dettagliato con le schede dei film e gli appuntamenti in sala. Paese Sera è media partner dell’evento.