Venerdì 2 e Martedì 3 Agosto dalle ore 17:30 alle 5:00 Castrovillari si anima con la prima edizione del Jammin Festival.
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Con concerti di musica live e non solo, gli spazi del Villaggio scolastico di Castrovillari, accoglieranno il 2 e 3 agosto, il Jammin’ Festival 2019 , prima edizione, al fine di far rivivere emozioni intramontabili suscitate da grandi gruppi, interpreti e canzoni che hanno fatto la storia di diverse band e di intere generazioni. Un’ iniziativa partita dall’ ideatore e direttore artistico Francesco Pucci dell’Agenzia Owner V-eventi con la collaborazione dell’Amministrazione comunale per il progetto “un concerto in ogni piazza” ed alla Società partecipata Gas Pollino. Tante performance di livello, dedicate ai giovani e non solo, il programma infatti prevede anche diverse ore di DJ set, spaziando tra generi e delle aree per i bambini che avranno a disposizione un’area gioco. L’iniziativa offre pure degustazioni durante gli intrattenimenti per gli amanti del buon cibo.
Sul palco, nel multi-concerto a più mani, si comincerà il 2 Agosto con la band Habemus Capa che offrirà una performance piena di energia che ripercorre i più bei brani di Caparezza. Alle 22 si prosegue con lo show, intitolato Quenn mania, il quale ripercorrerà la straordinaria carriera di uno dei più grandi gruppi della storia della musica, il tutto arricchito da costumi e proiezioni video. La serata proseguirà fino alle prime luci dellìalba con un Dj Set. Sabato 3 Agosto in calendario la Vascover Band regalerà uno spaccato della vita artistica del grande Vasco dagli esordi ad oggi, a seguire i ritmi inconfodibili del Pink Sonic Show dedicato ai Pink Floyd. Circa 150 minuti, in compagnia dei più grandi successi tratti dagli album “The Dark Side Of The Moon” “The Wall” e “Wish you Were Here”e non solo, con 11 elementi (tra musicisti e tecnici) che ricreano, in modo sconvolgente, il sound di una delle più importanti band al mondo. Oggi questo spettacolo viene offerto nei Teatri d’Italia e d’Europa. Sonorità, tutte, da non perdere per ciò che sanno imprimere e suscitare tra umanità e sensibilità che faranno vibrare in quel rapporto con l’eternità di cui la musica è conduttore senza età e strumento che rendere Bellezza alle composizioni, trasportando.
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