Il prossimo lavoro del regista “splatter” Davide Pesca sarà “Al di là delle Tenebre”, lungometraggio al quale sta lavorando da un anno circa. Il film sarà composto da 5 storie autonome, ovvero 4 cortometraggi girati negli anni dallo stesso Davide e uno, il quinto, per il quale le riprese sono previste per Aprile. Ad unire il tutto un sesto cortometraggio. Il film, come ci fa sapere Davide, vuole essere un omaggio all’horror, specie quello a episodi, dei prolifici e fortunati anni 80.
I primi 3 cortometraggi, nati inizialmente per essere tali e singoli, sono, in un secondo momento risultati perfetti per la composizione di questo film. Il quarto, nato già consapevolmente per questo progetto è ora in fase di montaggio.
I corti che formeranno “Al di là delle Tenebre” sono:
– Discesa per l’inferno: si racconta il passaggio tra la vita e la morte visti dagli occhi di una ragazza caduta nel proprio inferno personale
– Dream or nightmare: si tratta del leggero equilibrio che vi è tra bene e male, tra inconscio e realtà e, soprattutto, tra pazzia e lucidità
– Rip angel: un angelo caduto sulla terra per purificare l’anima dei peccatori cova inconsapevolmente dentro di sè il male più oscuro … e ogni tentativo di purificazione si trasforma in tragedia
– Night hungry: una giovane ragazza, uscendo dalla discoteca, viene braccata da un delinquente che cerca di abusare di lei. Fortunatamente un ragazzo accorre in suo aiuto, ma …
– Logico assenzio: maledizioni, demoni, pupazzi dall’inferno e torture, sono solamente alcune delle tematiche presenti in questo episodio