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Per la realizzazione di un cortometraggio diretto da Leonardo Ferrari Carissimi , si effettua casting finalizzato alla selezione di attori e attrici.
Il lavoro si svolgerà interamente a Roma.
Il lavoro è retribuito.
Nello specifico si cercano :
- Pierre Debois, [madrelingua francese], 40 anni, è un regista e fumettista francese. Scrive un film Une histoire de pouvoir, che ha fatto discutere mezza Europa, nel 2019 ha ricevuto diversi premi e menzioni speciali nei festival di tutto il mondo. Il suo fumetto dal titolo Pasolini 48 ha avuto un discreto successo. Magro, corporatura minuta e delicata, occhi spiritati. Pierre Debois si muove nervosamente, fuma una sigaretta dopo l’altra. Viene rapito dalla figura di Pasolini a partire dai venti anni, quando per la prima volta si cimenta nella lettura di Petrolio. Pasolini diventa così, per Debois, una vera ossessione, che lo spinge dapprima a scrivergli una lettera a distanza di 15 anni dalla morte del poeta e, più tardi, a dedicargli un film e un fumetto.
- Alegria Delgado, [madrelingua spagnola], 35-40 anni, è una delle principali penne della Società psicoanalitica spagnola. Ha scritto un saggio intitolato Territorios psíquicos de la vida diaria. Camicia bianca e giacca nera, capelli arruffati e un bel viso senza trucco. È a Roma, alla Feltrinelli International di via Vittorio Emanuele Orlando, per presentare il suo libro. In Territorios psíquicos de la vida diaria, Alegria Delgado dedica un capitolo alla morte di Pier Paolo Pasolini. Parla lentamente, facendo attenzione, come se stesse pensando di dire o meno determinate cose.
- Graham Mooney, [madrelingua inglese], 50-55 anni, americano di origini irlandesi, senior lecturer e department administrator della facoltà di italianistica alla UMAS Boston (University Of Massachusetts di Boston) e autore di The humoristic tragedy, un saggio che tratta le varie teorie sulla morte di Pasolini. Uomo dagli abiti tanto giovanili da apparire eccentrico. Ragazzo di Vita Ha tra i 60 e 70 anni, parla romanesco. Nella primavera del ’75 ha passato un mese con Pier Paolo Pasolini nella Torre di Chia (Torre acquistata dal poeta), nella Tuscia. Parla a volto coperto e voce alterata, racconta dei retroscena della scrittura di Petrolio.
- Mauro Volterra (SOLO VOCE) [30 anni] Giornalista dell’Europeo, indaga sul caso della morte di Pasolini. Riesce a incontrare, tramite un contatto, una “persona” che a parer suo era coinvolto nel caso. Insiste nell’ estrabolare delle informazioni sulla verità degli accadimenti di quella sera e su chi possano essere gli assassini non identificati di Pasolini. “Persona” 65 anni, romano di Torpignattara. Nella notte in cui Pasolini venne ammazzato era presente alla Stazione Termini. Si concede in una chiacchierata con un uomo che gli offre soldi in cambio di informazioni, ma è terrorizzato all’idea di farsi coinvolgere nuovamente nel caso e diffidente verso l’uomo che dice essere un giornalista.
- Carlo [40 anni] [madrelingua francese] scrittore, intellettuale, un personaggio vagamente naif che vive nel quartiere parioli di Roma. Solo. Vive di un desiderio ingeneroso e narcisistico di divismo, quasi di santità: vuole passare alla storia. Non brama che la sua opera sia ricordata, studiata, rappresentata, citata, amata, dopo la sua morte, lui brama che la sua persona, il suo personaggio macabro e romantico, passi alla storia come un martire, con tanto di statua dedicata. Ha un viso pallido, bianco occhi cerchiati, pelle tirata del viso lungo e liscio, labbra arricciate.
- Barbone [madrelingua francese]è un uomo [40 anni] in sedia a rotelle che vive sotto Ponte Garibaldi, tra tende da campeggio, carrelli della spesa zeppi di giornali, coperte e bottiglie di plastica contenenti vino bianco.
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MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE
Vi preghiamo di candidarvi solo ed esclusivamente se avete le caratteristiche richieste, inviare una candidatura non idonea alla selezione è inutile poichè verrete cestinati.
Per partecipare alla selezione inviare 2 foto e curriculum al seguente indirizzo di posta elettronica : ilsognodiunacosa21@gmail.com
NB: NON CONTATTARE DIRETTAMENTE O TELEFONICAMENTE LE PRODUZIONI (salvo se specificato il contrario). Vi consigliamo di attenetevi solo ed esclusivamente alle modalità di candidatura descritte negli annunci, evitate di inviare il vostro materiale se non corrispondete alla descrizione dei personaggi, se non siete residenti nelle zone indicate.
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L’annuncio è valido fino al : 2021
Le selezioni si svolgeranno a : Roma
Per maggiori informazioni : Clicca qui
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Consigli e info su come partecipare ad un casting, provino o audizione
La candidatura ad un casting avviene, in un primo momento, per mezzo della visione di Curriculum Vitae e Foto dell’artista da parte del responsabile casting (casting director). Se si posseggono i requisiti adatti, allora, in un secondo momento, il candidato verrà contattato telefonicamente (o per email) per presentarsi al casting ufficiale. Quindi, si deduce che possedere un buon curriculum e delle foto di qualità sia importante al fine di essere considerato un buon candidato per ricoprire il ruolo richiesto.
Foto : Se vi chiedono 3 foto, ad esempio: figura intera, mezzo busto, primo piano, cercate di trovarne 3 massimo 4 con quelle caratteristiche richieste: primo piano (cioè solo il viso), mezzo busto (cioè dalla vita in su) e figura intera (inquadratura dalla testa ai piedi). Se vi chiamate, ad esempio, Paola Rossi, le vostre fotografie devono chiamarsi: Rossi Paola primopiano.jpg o Rossi Paola mezzobusto.jpg o Rossi Paola triste.jpg. Se dalla descrizione del personaggio capite che è un tipo più triste o più allegro, inviate foto che rispondano alla descrizione.
Curriculum : bisogna mettere in evidenza le esperienze passate nel campo artistico:, lavori come danzatore/ice, modello\a, hairmodel, attore/ice, cantante se ve ne sono, oppure i corsi eseguiti in tale ambito. Il curriculum da inviare deve essere un riepilogo dei lavori eseguiti nel SOLO campo artistico (una sorta di elenco comprensivo della data) e non di tutti i lavori svolti compresi quelli che non centrano con il mondo dello spettacolo.
Self tape: per un buon self tape ci sono delle caratteristiche da rispettare e sono: video in orizzontale, audio che permetta di ascoltare e comprendere tutte le battute, luci morbide, quindi niente ombre nette. inquadratura in primo piano fissa sull’attore da provinare, battute degli altri personaggi fuori campo, sguardo dell’attore mai in camera, come sul set, a meno che non ci siano diverse indicazioni. Battute da recitare a memoria, mai da leggere, il file deve essere il meno pesante possibile.
Rispondendo a questo annuncio autorizzate al trattamento dei vostri dati personali secondo la normativa vigente relativa al regolamento UE n.2016/679 (o GDPR) e successive modifiche e/ o integrazioni.
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