La città eterna è una serie web ambientata a Roma, nella quale un gruppo di ragazzi, durante una festa di laurea, si ritrova a fronteggiare quella che sembra a tutti gli effetti un’apocalisse zombie. La serie, fra la comedy e l’horror, cerca di mostrare come Roma e i romani, con tutte le loro particolarità e stranezze, affronterebbero un invasione di morti viventi. Rifacendosi a diversi immaginari, da quelli di Romero e Snyder fino a quelli di Edgard Wright (l’Alba dei morti dementi) e Ruben Fleischer (Benvenuti a Zombieland), questa prima stagione di 6 puntate da otto minuti ciascuna racconterà le prime 24 ore dell’invasione.A differenza della stragrande maggioranza dei film e delle serie su questa tematica, in cui i protagonisti quando vengono a contatto con gli zombie sono sconvolti e non sanno cosa essi siano, i personaggi di questa serie sono perfettamente consapevoli e a conoscenza dell’esistenza di tutto l’immginario, anzi, molti di loro sono dei veri e propri appassionati e quindi utilizzano le “competenze” acquisite con film, serie tv e videogiochi, per affrontare questa invasione, con risultati altalentanti. Ogni episodio sarà diretto da un regista diverso, che darà una sua impronta, sotto la supervisione di una direzione artistica e sono stati coinvolti a tale scopo diversi registi già conosciuti sul web.
Alessandro, Michele e Andrea sono tre ragazzi che vivono nello stesso appartamento, presso il quartiere Tuscolano di Roma. Rude e concreto il primo, preciso e impostato il secondo, perditempo e poco serio l’ultimo. I ragazzi danno una festa in occasione della laurea di Michele, a cui sono presenti Eleonora, fidanzata di quest’ultimo, e Valentina, ragazza di cui sono innamorati Alessandro e Luca, un altro amico di Michele.Oltre a loro ci sono due sorelle, Sara e Marika. La festa si svolge tranquilla, fino a quando gli amici stanno per lasciare l’appartamento. In quel momento, Marika viene aggredita dal vicino di casa, che le si avventa contro come un animale rabbioso, mordendola. A fatica Alessandro e Michele riescono a liberare Marika e ad uccidere l’uomo. In preda al panico chiamano l’ospedale, ma dall’altro capo della cornetta arrivano solo rumori di spari e grida. Alessandro accende il televisore, il telegiornale mostra le strade in preda al caos. Andrea è convinto: non può trattarsi che di un’invasione zombie. Alessandro chiama al telefono Valentina, che aveva lasciato la festa poco prima, dicendole di chiudersi in casa. Poi prende l’ombrello, con il quale hanno appena ucciso l’uomo, e apparentemente senza esitazione né pietà, lo pianta nel cranio di Marika. I ragazzi sono scioccati, Luca sta per avventarsi contro Alessandro, ma gli altri lo fermano. Alessandro afferma con convinzione che si trovano nel mezzo di un’invasione zombie, Marika ormai era infetta e bisognava agire rapidamente prima che si trasformasse e diventasse una minaccia per tutti. La sorella Sara resta muta, senza ribattere. Luca indignato se ne va dall’appartamento dando al gruppo dei pazzi furiosi. Improvvisamente sentono dei rumori provenire dall’appartamento vicino. I ragazzi vanno a vedere, trovano una ragazza con un coltello insanguinato in mano, sul pavimento il cadavere di una donna. La ragazza, Alessia, li affronta con determinazione parlando con un forte accento romano. Afferma che stava lavorando come baby sitter quando la madre della bambina le si è avventata addosso e lei per difendersi ha dovuto ucciderla. Anche la bambina si è trasformata, ed è tenuta chiusa in una stanza dalla ragazza. Il gruppo la convince a seguirla in strada per cercare un posto sicuro e una possibile soluzione per la bambina. Andrea costruisce delle improbabili armi con degli oggetti di fortuna trovati in casa, come una pistola ad acqua caricata con liquido infiammabile e un vibratore con un coltello attaccato in cima con dello scotch. I ragazzi escono per strada e si dirigono al vicino aeroporto militare, che però diventa irraggiungibile quando un aereo vi precipita all’interno. I ragazzi, circondati dagli zombie e senza meta scappano e trovano rifugio in una scuola, dove un uomo armato di fucile e barricato sul tetto li invita a raggiungerlo.
Quando entrano scoprono che anche la scuola è piena di zombie e sono costretti a dividersi per raggiungere il tetto. Un gruppo prende una scalinata mentre Alessandro ed Eleonora ne prendono un’altra. Arrivato in cima il primo gruppo, si ritrova però sul tetto opposto a quello dell’uomo, che esorta i ragazzi a saltare dalla sua parte. In quel momento la porta alle sue spalle si apre e lui, pensando si tratti di altri zombie, spara con il fucile. Non è uno zombie ad essere colpito, ma Eleonora, che cade a terra senza vita mentre dietro di lei arriva Alessandro, troppo tardi. Michele è sconvolto, salta sul tetto opposto senza pensarci e si avventa contro l’uomo, impietrito da ciò che ha fatto per errore.
La questione resta in sospeso dato che il resto del gruppo, rimasto isolato dall’altro lato, viene raggiunto dagli zombie. Una volta risolta la situazione e raggruppati assieme, Mauro accompagna i ragazzi all’interno di una stanza, dove si era barricato insieme ad un suo amico. In quel momento il telefono di Alessandro squilla, è Valentina. Si trova barricata a San Lorenzo, implora aiuto in modo confuso, prima che la linea cada improvvisamente. I ragazzi decidono allora di andare a San Lorenzo a soccorrere Valentina e Mauro si offre di accompagnarli insieme al suo amico. Il gruppo si fa così strada all’interno della scuola, ma improvvisamente l’amico di Mauro sembra sentirsi male, si accascia. Quando si rialza è ormai uno zombie, costringendo Mauro a sparargli. Quest’ultimo resta immobile, spaesato e impietrito, sia perché certo che l’amico non fosse stato morso, sia perché non lo ha colpito in testa, bensì in petto, e dunque essendo uno zombie non sarebbe dovuto morire.
Il gruppo si rifugia in una stanza, dove trova un professore di scienze che indica loro le scale antincendio da usare come via di fuga. I ragazzi devono però attraversare una stanza piena di zombie, così Alessandro e Sara si offrono volontarie per distrarre i mostri mentre gli altri fuggono dalla scuola. Il diversivo si trasforma però nell’occasione per Sara di vendicare la morte di sua sorella e abbandonare indietro Alessandro, chiudendolo in una stanza piena di zombie. La ragazza esce sola dalla scuola, afferma che Alessandro non ce l’ha fatta. I ragazzi, pur sconvolti, decidono comunque di dirigersi alla volta di San Lorenzo, per salvare Valentina.
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