Lidia Napoli Nonis, attrice in oltre 30 cortometraggi si racconta sulle pagine di iMOVIEZ Magazine
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Lidia Napoli Nonis, classe 1985, ha recitato in teatro, in circa 30 cortometraggi e in svariati film, dalla commedia al genere drammatico passando per l’horror. Ha preso parte ad alcuni programmi televisivi e prestato la voce a diversi progetti.
Come ti sei avvicinata a questa professione?
Studiando teatro, facendo molti provini e le prime piccole esperienze. Una volta terminata la formazione è dura iniziare a lavorare ma piano piano, con un pizzico di pazienza, arriva il proprio turno. Ricordo col sorriso i primi set risalenti a una decina di anni fa, ero molto incuriosita e affascinata.
Cosa significa essere attori al giorno d’oggi?
Significa avere una dedizione eccezionale, spingersi costantemente oltre i propri limiti, non smettere mai di crescere artisticamente, studiare, informarsi e autogestire il proprio tempo nel migliore dei modi. E’ un lavoro continuo.
Se non avessi lavorato nel mondo dello spettacolo, cosa avresti fatto?
Credo la veterinaria o comunque di sicuro qualcosa inerente agli animali. Se avessi la possibilità aprirei un rifugio per animali abbandonati.
A quali passioni ti dedichi quando non sei impegnata nel lavoro?
Adoro viaggiare, ho visitato una bella fetta di mondo e spero di continuare a farlo, ci sono tanti posti meravigliosi che meritano di essere visti.
Se avessi a disposizione un solo aggettivo per descriverti?
Viva.
Quali sono le cose irrinunciabili nella tua vita?
L’amore, perché senza non siamo niente, e la creatività che a parer mio è alla base di tutto. Ci vuole creatività in ogni piccola cosa.
In quale epoca del passato ti sarebbe piaciuto vivere?
Nella Belle Epoque oppure negli anni 60.
Cosa vorresti realizzare in futuro?
Mi basta continuare a fare quello che amo, non ho molte pretese e mi ritengo già fortunata.
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