E’ stato presentato presso il ristorante vegetariano Il Margutta di Roma il corto Normality: un progetto ambizioso quello dell’artista Gabriele Lazzaro che con forte entusiasmo e determinazione è riuscito a coinvolgere e appassionare alla sua idea grandi talenti del mondo dello spettacolo, insieme per la realizzazione di “NORMALITY” una produzione totalmente indipendente, una storia scritta a quattro mani con la psicoterapeuta Maria Grazia Lo Russo, il racconto dell’amore malato di Norman per sua madre. Il punto di forza di “Normality”: aver unito un cast ricchissimo che può contare anche sul talento di Carola Stagnaro e Fabio Massimo Bonini e professionisti come Angelo Germinario (“storico” capo luci Mediaset) e Tina Monello (costumista), a giovani come il regista Nicolò Tagliabue e la sua crew. Degna di nota è la straordinaria partecipazione di Grazia Di Michele, che ha cantato per “Normality” “Il tempio”, uno dei suoi brani più intensi, riarrangiato dal talentuoso musicista Luciano Vaccariello. “Il mio motto” – spiega Gabriele Lazzaro – “è puntare dritti all’obiettivo, e agire anziché reagire. Il nostro mestiere è un esigenza, e se davvero noi attori vogliamo cambiare questo sistema italiano dobbiamo smetterla di lamentarci. Piuttosto, rimbocchiamoci le maniche e creiamoci lavoro, tutti insieme”.Il cortometraggio di Gabriele Lazzaro ha ispirato il progetto “Normality”, interamente dedicato alla follia, che ha preso il via nel ristorante vegetariano Il Margutta, con la mostra degli artisti Valeria Catania e Guido Pecci, visitabile gratuitamente negli spazi espositivi del locale, in via Margutta 118. Durante la mostra, che proseguirà sino a fine novembre, una serata speciale sarà dedicata anche agli appassionati di teatro, con uno spettacolo che ricalca i temi della follia e del disordine. “La follia fa parte di noi, del nostro progetto vegetariano e imprenditoriale – dichiara Tina Vannini, titolare de Il Margutta – perché, ahimé, solo chi è un po’ folle può credere oggi nell’arte e nella cultura, nei giovani e nelle loro entusiasmanti idee, fortunatamente contagiose. Noi lo siamo e, dato l’affetto di chi ci segue, ne siamo orgogliosi. E, nei prossimi mesi, di cose straordinarie ne avverranno tantissime”.
SINOSSI
Un giovane uomo timido e problematico, impersonato dallo stesso Gabriele Lazzaro, afflitto da un’eredità patologica; lei, interpretata dalla bravissima attrice Mariella Valentini, donna instabile, che pur di negare a se stessa la psicosi del figlio è disposta veramente a tutto. I due protagonisti danno vita a una storia ispirata a fatti realmente accaduti che coinvolgerà il pubblico fin dai primi istanti. Ma “NORMALITY” è molto più di un cortometraggio, è una risposta concreta a tutte le (il)logiche commerciali del nostro paese che stanno distruggendo l’arte attoriale e che condannano molti artisti alla paralisi professionale.
N O R M A L I T Y
I Protagonisti
GABRIELE LAZZARO è Norman
MARIELLA VALENTINI è la madre
Con la straordinaria partecipazione nella colonna sonora di GRAZIA DI MICHELE “Il tempio”, arrangiato dal talentuoso musicista Luciano Vaccariello
Altri interpreti
CAROLA STAGNARO è la psicoterapeuta.
FABIO MASSIMO BONINI è il nonno.
Cast tecnico
Nicolò Tagliabue regia
Francesco Marullo direttore della fotografia
Angelo Germinario direttore tecnico
Tina Monello costumi
Francesca Borrello trucco
Luciano Vaccariello musiche originali / fonico di presa diretta / sound designer
Alessio Sartori secondo fonico
Marco Fusi – Nicolò Tagliabue montaggio
Arthur Morar assistente camera
Simone Giorgi assistente postproduzione audio
I Down Town Studios – Pavia doppiaggio
Barbara Bozzi foto di scena
Stefano Goitre back stage
Riccardo Lunardi ciacchista