W ZAPPATORE di Massimiliano Verdesca è l’avoluzione del cortometraggio omonimo che lo stesso registà girò nell’ormai lontano 2005. Dopo aver intuito la reale potenzialità di quel corto, Verdesca ha deciso di dargli uno sviluppo più articolato e nel 2011, però, ne ha fatto un lungometraggio, dal titolo più diretto: W Zappatore. Naturalmente come giusto che sia, i due lavori si somigliano, per la ripetizione delle linee basilari della trama , per la presenza dello stesso attore protagonista, Marcello Zappatore, e del cattivo della situazione, Ilario Suppressa,ma non solo la ripetizione di alcune inquadrature, ci riporto al primo progetto . Sono invece distanti per altri, come per esempiol’ accostare al protagonista due figure, che nel corto erano più marginali come la madre e la nonna. Una particolarità legata alla lavorazione del film ,sta nel fatto che Verdesca ha scritto W Zappatore dopo aver ingaggiato il cast, certamente non tipica nelle produzioni classiche,ma volutà per dare originalità all ‘opera.
TRAMA
Marcello Zappatore è un ragazzo di trentatré anni che, per guadagnarsi da vivere, suona la chitarra elettrica in una band metal satanista famosa nella provincia di Lecce. La vita di Marcello è presto sconvolta da uno straordinario evento: un fastidioso prurito al costato si rivela, in seguito, essere una stigmate.Dono divino o necessità di cambiamento? Questo Marcello non lo sa, ma la stigmate gli procura non pochi problemi. In breve tempo, a causa della sua involontaria vicinanza a Dio, Marcello perde la ragazza e la casa in cui convivevano. Inoltre, cacciato dalla sua band che rifiuta un chitarrista stigmatizzato, perde anche il lavoro.Marcello si ritrova così a dover affrontare un viaggio tutto personale attraverso due mondi apparentemente incompatibili: quello di Dio e quello del Rock’n’Roll. In questo percorso, Marcello è accompagnato da una madre bigotta che lo instrada verso l’espiazione in un convento e da una nonna un po’ strampalata che lo incoraggia a non mollare la via del Rock. Anche nuovi e vecchi amici, a modo loro, cercano di indirizzarlo sulla retta strada.Ma qual è la cosa giusta per Marcello? Abbandonare la musica di Satana per seguire il dono Divino della Stigmate oppure infischiarsene del Segno e seguire i suoi sogni di gloria musicale? Esiste forse un punto d’incontro anche tra universi opposti?
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CAST & CREW
- Regia: Massimiliano Verdesca
- Con: Marcello Zappatore, Guia Jelo, Sandra Milo
- Sceneggiatura: Massimiliano Verdesca
- Produzione: Rock’n’ Dog, Apnea Film
- Anno: 2011
- Durata: 90’