CORTOMETRAGGI

Cusutu n’ Coddu – Cucito addosso (2012)

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 “Cucito addosso” (”Cusutu n’ coddu”) è un cortometraggio scritto e diretto da  Giovanni La Pàrola , girato  in Puglia tra Altamura, Galatina, Monteroni e Supersano.ha ricevuto un contributo pari a 20mila euro per 9 giorni di riprese. Ha vinto, ex-aequo con “Ombre” di Emanuele Pica, l’undicesima edizione del prestigioso “Rome Independent Film Festival” (Riff). Il film breve, che ha ottenuto il riconosciuto d’interesse culturale, farà parte anche della cinquina per l’assegnazione del David di Donatello come Miglior cortometraggio italiano. Prodotto dalla Mithril Production con il contributo di Apulia Film Commission.

Protagonisti della vicenda sono gli attori Filippo Pucillo (”Respiro”, “Nuovo Mondo”) e Giovanni Calcagno (”Buongiorno Notte”, “Rome”, “Si può fare”, “Noi credevamo”), Francesco Foti e Federico Rosati.Il film è ambientato in un piccolo feudo siciliano, alla fine dell’800, dove un gruppo di contadini affamati e inferociti si rivolta contro il proprietario terriero. A spadroneggiare e dirigere la rivolta c’è Salvo che vuole sostituirsi al feudatario. Durante la rivolta Salvo decide di non uccidere il sarto dell’ex padrone, Peppino, perché vorrebbe un magnifico abito aristocratico su misura. In un duello tra i due protagonisti, il sarto metterà in atto il suo antico disegno di vendetta.

   

 

Trama

Sul finire dell’Ottocento in un piccolo feudo siciliano divampa la rivolta dei contadini, affamati e stanchi di subire continue vessazioni da parte del proprietario terriero. A dirigere il gruppo di ribelli è Salvo, un campiere deforme che sogna di prendere il posto del padrone, rintracciato mentre si trova dal suo sarto personale Peppino (Filippo Pucillo). Mentre il padrone viene ucciso, Peppino viene lasciato in vita da Salvo, che gli chiede di realizzargli un vestito su misura per simboleggiare il suo nuovo ruolo di potere. Peppino, che non parla da quando da piccolo ha assistito a un episodio di violenza sul padre per mano dello stesso Salvo, approfitta dell’occasione per portare a termine il suo piano di vendetta personale.

 
 
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