L’ attrice Paola Sini intervistata da iMOVIEZ Magazine. Attualmente impegnata in Toscana sul set del film Maremmamara di Lorenzo Renzi prodotto dalla Michelle Production , ci racconta del suo personaggio Maria e dei suoi prossimi progetti.
Ciao Paola, finalmente sono iniziate le riprese del film Maremmamara, regia di Lorenzo Renzi e prodotto dalla Michelle Production Group, capitanata dal produttore Angelo di Stasio. Come sta andando?
Bhe, direi benissimo! La cittadina toscana che ci sta ospitando, Manciano, sembra essere perfetta per far vivere la bellezza della sceneggiatura, e noi stiamo portando avanti il film con passione e professionalità.
Il cast annovera attori di grande rilievo e attori emergenti, come mai questa scelta?
Il nostro produttore Angelo di Stasio e il regista Lorenzo Renzi hanno assolutamente sposato l’idea di coniugare esperienza e popolarità con talento e volti nuovi. Per questo Maremmamara vive grazie ad attori che hanno fatto la storia del cinema italiano come Marco Messeri, Barbara Enrichi e Giancarlo Giannini, e altri giovani attori come Andrea de Rosa e la sottoscritta. La squadra poi annovera nomi importanti anche a livello tecnico: alla fotografia c’è Franz Pagot, al trucco Mauro Meniconi e al parrucco Riccardo Monti…insomma, un super gruppo! Già dai suoi esordi, la Michelle Production aveva comunque espresso il desiderio di far emergere nuovi talenti e il suo produttore è stato di parola, cosa molto rara in questo paese!
Raccontaci del tuo personaggio, Maria.
Maria è un personaggio simpaticissimo, una figura legata alla vita di paese: una prostituta con marcato accento sardo che annovera tra i suoi clienti più assidui il buon Onorio (Marco Messeri), ma che risulta anche molto utile per la sessualità di suo nipote Alberto, affetto da sindrome down. Questo personaggio si lega anche alla mia urgenza di gettare un sasso sul problema dell’assistenza sessuale ai disabili, argomento che urge risposte pratiche soprattutto qui in Italia. La mia grande gioia è comunque legata alla possibilità di lavorare con un artista meraviglioso come Marco Messeri, di grande empatia e professionalità e di poter liberamente parlare con la mia cadenza natia!
Molto bene Paola, ci sono altri progetti in cantiere?
Bhe, alla fine di ottobre sarò anche nella squadra di Conviventi in Affitto, nel ruolo di Emma la sessuologa. Un’altra avventura esilarante in una serialità divertentissima della Main Board Production, che entrerà nelle case di tutti gli italiani. E poi a novembre si riparte col cinema in My Italy di Bruno Colella e così fino a fine giugno!
Un periodo fortunato a livello lavorativo. Fai spesso ruoli legati alla sfera sensuale, sia cognitiva che fisica. Quanto c’è di te nei tuoi personaggi?
Bhe, se ti dicessi niente sarebbe una bugia colossale…ogni donna ha la sua carica sensuale…ma io sono più che altro intrappolata da una phisique du rôle che poco corrisponde alla mia persona. A questo si aggiunge anche la mia voce…e la connessione è fin troppo ovvia! E invece io sono una romanticona educata alla vecchia maniera e sogno l’amore come quelli di una volta! Oltretutto non vengo affatto attratta da approcci troppo espliciti e diretti e ho attrazioni soprattutto celebrali, quindi che richiedono tempo, intelligenza e costanza! Sono sarda!
Paola, grazie mille! Aspettiamo di vederti al cinema e in tv allora!
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