Il cortometraggio, La lunga notte (Then It’s Light nella versione inglese) del regista Alexander Delnevo sbarcherà alShort Film Corner del festival di Cannes tra il 16 e il 27 maggio. Il festival, giunto alla sua 65° edizione, oltre al famoso concorso per i lungometraggi, prevede delle sezioni parallele destinate ai cortometraggi, una delle quali è lo Short Film Corner, vetrina internazionale nella quale film makers provenienti da tutto il mondo hanno la possibilità di presentare le proprie realizzazioni ai professionisti del settore. Proprio in questa sezione troverà spazio il film di Delnevo. “L’idea di realizzare questo “corto” è venuta all’autore del soggetto, Emanuele Lince, che l’ha tratto da un racconto di Mauro Ferrari”, racconta il regista, continuando: “Leggendolo ci è piaciuto molto e abbiamo deciso di realizzarlo adottando soluzioni che si avvicinassero all’espressionismo tedesco”. Protagonista del cortometraggio è Andrea Vasone, impegnato nella parte del prigioniero e affiancato da Davide Romeo, nel ruolo del secondino. Il corto vuole mostrare come un unico destino accomuni e leghi le vite di carcerato e carceriere, condannati a vivere un rapporto strettissimo. Nessuno dei due, infatti, può liberarsi, dalla prigione. Delnevo non intende fermarsi a Cannes ma ha in programma nuovi progetti, su cui anticipa: “Ho terminato le riprese e il montaggio di un altro cortometraggio intitolato Transhumances e girato interamente nella zona, tra Villa Pallavicini a Serravalle Scrivia (per gli interni) e Gavazzana (per gli esterni). È una realizzazione piuttosto concettuale, il cui tema principale è il ricordo e la memoria, con protagonista Emanuele Arrigazzi, attore tortonese trapiantato a Roma”. Il regista annuncia la nascita di un micrometraggio, di circa un solo minuto, del quale saranno protagonisti “gli oggetti” e che verrà girato entro l’estate presso il bar Principe a Novi.
La lunga notte ha una solidissima base “novese”. Oltre al regista, agli attori e agli sceneggiatori (oltre a Delnevo e Lince, c’è anche Enrico Santonastaso), la troupe e i tecnici sono tutti giovani della nostra zona: Alessandro Zunino (musiche e suoni), Emanuele Zarbo e Federico Persano (voci), Davide Bonaldo (montaggio), Sarah Fenu (direttore della fotografia).
77Views
