“Oroverde” è un cortometraggio diretto da Pierluigi Ferrandini , liberamente ispirato ai racconti di Bianca Panarese e basato su una storia vera, prodotto da Dionysia Film, con il contributo di Apulia Film Commission, l’opera è ambientata nel 1935 ed è stato girata interamante in Salento. Il cortometraggio ha una durata di circa 16 minuti è narra una storia vera, raccontata sul filo dei ricordi. Sullo sfondo la città di Tricase e le piantagioni di tabacco in cui la protagonista Bianca Panarese, all’epoca 13enne oggi 88enne, ha imparato la vita, la morte, il lavoro duro, l’amore e l’affetto per il fratello Pietro. La piccola Bianca, attirata dagli spari, si ritrova ad assistere all’esecuzione del fratello da parte dei fascisti ,dove in in piazza si svolge la prima manifestazione femminista tenutasi in Italia, durante la quale molta gente si ribellò per difendere il proprio diritto al lavoro dal sopruso del trasferimento del consorzio agrario del tabacco A.C.A.I.T.. Così i ricordi ricordi di una’ anziana signora ottantottenne diventano immagini nel film Oroverde del regista barese Pierluigi FerrandiniIl film è stato girato nei paesi di Tricase, Copertino e Arnesano, e proprio Arnesano è la suggestiva location che opsita il “mare di tabacco” in cui giocano a nascondersi dalla realtàdue bambini protagonisti . L’utilizzo di attori salentini che attraverso il dialetto danno l’autenticità alla storia vissuta dalla signora Panarese.non solo perché di fronte a fatti accaduti realmente ma grazie anche ad una trama solida e ben congeniata.